Sto cercando di intraprendere una ricerca figurativa, dove il tutto non sia una mera produzione di artefatti, dotati di valore estetico, ma piuttosto di concetti, creatori di valori filosofici e culturali.
Credo che la pittura trovi ancora un senso di comunicazione attraverso un linguaggio figurato, che debba porsi tra il design e la pubblicità, pur trattando temi filosofici, ripuliti da quella visione troppo imbalsamata di fine ottocento. In quanto al fare arte me ne guardo dalle facili strade che nella mia Heimat la "tradizione" offre, prodotto stereotipato, svuotato da quellaTRADITIONEM ( da ..TRADERE) ormai non in grado di trasmettere più nulla, ma sempre pronta a garantire un ordine sociale che impedisce poi di vedere altro, il nuovo.
Faccio arte per imporre un incidente di percorso che imponga all'osservatore di resettare il proprio punto di osservazione e di navigazione.